Mentre la lotta contro il Coronavirus è ancora in corso, la città di Amsterdam sta lavorando dietro le quinte per cercare di riavviare il settore turistico.  L’obiettivo è quello di restituire, per la prima volta dopo tanti anni, il centro città ai cittadini, lavorando sul turismo sostenibile. Si tratta di un’opportunità unica o di una falsa speranza? Intanto, tutti i ristoranti, Coffee Shops e locali notturni sono chiusi e soprattutto, la prostituzione legale si è fermata a causa dei divieti imposti dal governo per limitare la diffusione del virus.

Amsterdam pronta ad un nuovo riavvio per il settore turistico?

Il centro della città di Amsterdam era divenuto ormai da anni fulcro di turismo di massa e industria del sesso. Ora invece, dopo la crisi del Coronavirus, la città sembra essere tornata alla tranquillità totale. I tour nel quartiere a luci rosse sono ormai fermi e le strade sono completamente libere. Le organizzazioni responsabili del marketing urbano hanno affermato che questa potrebbe essere una preziosa occasione per far capire ai residenti di dover apprezzare di più la propria città. Si sta cercando infatti di lavorare su una nuova reputazione per Amsterdam, distogliendo le attenzioni dalle continue folli feste di turisti che inondano da sempre il centro città. Ad esempio, gli sforzi di marketing cittadino vogliono spingere di più le persone a visitare e a valorizzare i musei.

“Dopo la crisi, non vogliamo riportare il fastidio causato dai turisti in città. Vogliamo approfittare di questo momento per incoraggiare i cittadini di Amsterdam a tornare nel centro della città. Sarebbe meraviglioso se gli olandesi valorizzassero di più la loro città quando la crisi sarà finita.”
Geerte Udo, responsabile marketing di Amsterdam&partners.

Amsterdam ai tempi del Coronavirus: cambia anche il mercato immobiliare

La capitale olandese è stata a lungo uno dei luoghi più difficili e costosi in assoluto del paese per acquistare e trovare una casa. Ora ci sono buone notizie!
Il mercato degli affitti della città sta vivendo qualcosa che nessuno avrebbe mai detto. Ci sono (finalmente, diremo) più offerte che domande. Al momento, nessun turista sta visitando la città. Questo implica che ci sono più case che vengono offerte al pubblico. Inoltre, moltissimi stranieri, che erano diventati cittadini permanenti, hanno deciso di tornare ai propri paesi d’origine. Molte delle loro case sono ora infatti in vendita su Airbnb. I proprietari, secondo il direttore di Pararius Jasper de Groot, dovranno con molta probabilità ridurre l’affitto per attirare nuovi inquilini. “I proprietari che prima potevano facilmente affittare a molti espatriati durante il boom economico, ora dovranno offrire prezzi di affitto interessanti per evitare posti vacanti”, ha affermato.

Fonti:
https://dutchreview.com/
https://nltimes.nl/
https://www.dutchnews.nl/

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