Finalmente è arrivata la fine di Maggio: milioni di lavoratori in Olanda, riceveranno sul proprio conto il “vakantiegeld”, la tredicesima Olandese.
All’inizio del secolo scorso, fu introdotto il precursore: il congedo retribuito. I dipendenti potevano prendere tempo libero, ma molti non potevano permettersi un viaggio per andare in vacanza. Negli anni 60 è stato, quindi, introdotto un pagamento supplementare in aggiunta alla normale retribuzione, in vista delle ferie.
In questo modo tutti i dipendenti avrebbero avuto l’opportunità di viaggiare, soprattutto quelli con meno risorse finanziarie.
Il denaro extra versato in una unica soluzione, poco prima dell’estate, avrebbe incoraggiato i dipendenti a spenderlo per le vacanze. L’idea di base era che l’azienda ne traesse beneficio poiché i lavoratori che si recano in vacanza rimangono più a lungo in forma e motivati.
Alcune aziende, tra cui ING e Philips, danno la possibilità di ricevere l’indennità di ferie distribuito sulla busta paga in 12 mensilità, invece che in unica soluzione nel mese di maggio. Ottenendo in questo modo un salario mensile proporzionalmente piú alto.
Ad ottenere il vakantiegeld, oltre ai lavoratori dipendenti che ricevono di solito circa l’8% della retribuzione annua lorda (piu’ o meno lo stipendio di circa un mese), ci sono anche coloro che non hanno piú un lavoro e ricevono benefici dalla UWV (ente Olandese che si occupa delle indennitá di disoccupazione), ricevendo l’8 per cento della loro indennitá di disoccupazione annua in forma di vakantiegeld a fine maggio. Addirittura anche coloro che usufruiscono del bijstand (assistenza sociale), ne hanno diritto, 5% del loro bonus annuale, da parte del Comune che lo paga, con il vincolo che debba essere utilizzato per pagare i debiti.
I pensionati ricevono vakantiegeld, come percentuale della pensione annuale, percentuale che varia a seconda del fondo pensionistico a cui si aderisce. Le uniche persone, che non ricevono vakantiegeld sono naturalmente i liberi professionisti.

Per quanto riguarda le aziende, che devono sborsare un ammontare di denaro straordinario, per la maggior parte non è un problema. Viene messo in conto che ogni anno, a Maggio, c’è un costo del personale superiore da sostenere.

Per le aziende che non controllano questo costo nel modo migliore, può essere un grande colpo. Capita che alcune aziende addirittura chiedano ai propri dipendenti di differire il pagamento della retribuzione delle ferie, ad esempio nei mesi di giugno, luglio e agosto.
Secondo il sindacato CNV alcune aziende si spingono anche fino alla omissione del pagamento dell’indennitá. Questo accade, in particolare, nel settore dei taxi, il settore agricolo e trasporto merci. I dipendenti possono, in questi casi, presentare un reclamo e, inoltre, richiedere gli interessi. Nel settore dei taxi è stato concordato nel contratto collettivo che i datori di lavoro devono pagare una multa pari al dieci per cento se il vakantiegeld non viene pagato entro il 31 maggio.

Secondo ING, nel mese di maggio, l’ammontare dei versamenti saranno da 15 a 20 miliardi di euro. Questo denaro viene speso in gran parte all’estero per le vacanze, appunto. La cosa suscita le preoccupazioni di alcuni esperti di economia:

“Se qualcuno spende in Turchia o in Spagna non é più un vantaggio per l’economia olandese che ci sia tanto denaro in circolazione. Per la nostra economia è meglio se si va nel Veluwe, questa estate“, così la pensa il giornalista Nik Wouters, esperto di economia.

Ma come vengono spesi in realtà questi soldi? Secondo un sondaggio del giornale NOS su Facebook , solo il 29% userà i soldi per fare una vacanza di almeno qualche giorno. Una percentuale uguale di persone ha riposto i soldi in un conto di risparmio.
Il 12% paga le bollette e 9% lo si utilizza per saldare debiti, o per investimenti.

L’8% delle persone in realtà non fa nulla con i soldi extra ed al 7% basta acquistare tutto ciò che non può permettersi in altri periodi di normale stipendio.

E voi cosa fate con il vostro vakantiegeld?

Buone vacanze

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