La questione migranti è sicuramente un hot issue di questi tempi. Il primo ministro olandese, Mark Rutte, si oppone alle posizioni dei paesi che hanno scelto di non collaborare per risolvere quest’emergenza europea.

“Spudorato!” Viktor Orbàn

Il primo ministro olandese, Mark Rutte, ha descritto senza troppi eufemismi il suo collega ungherese, Viktor Orbán come uno “spudorato“, dopo il rifiuto di quest’ultimo ad accogliere rifugiati nel suo paese, e il suo tentativo di tacitare i propri obblighi utilizzando un fondo di 35 milioni di euro, comunica la rete NOS. La dichiarazione del ministro nederlandese è avvenuta durante un’importante cena tenutasi a Bruxelles, durante la quale il tema di discussione era l’accoglienza degli sfortunati migranti nei paesi europei e i problemi attualmente vivi e caldi, a questo argomento strettamente intrecciati.

I progetti europei

 Rutte, così come altri leader dell’Europa occidentale, anela ad una divisione più equa dei rifugiati in tutti gli Stati membri dell’UE, in linea con gli accordi vigenti. La Polonia e l’Ungheria, però, hanno entrambe rifiutato di cooperare, e non hanno accettato rifugiati. Anche la Repubblica Ceca e la Slovacchia hanno accettato solo una manciata di questi ultimi, ha dichiarato NOS. Tuttavia, nella giornata di ieri, queste nazioni promettono di investire 35 milioni di euro in un fondo per prevenire potenziali migranti africani che lasciano il continente per l’Europa.

La parola a Mark Rutte

Ritengo che questa sia una storia spudorata“, dice Rutte. ‘In quattro, metteranno insieme 35 milioni di euro. Grande. Ma i Paesi Bassi stanno facendo la stessa cosa. “Il fondo non esenta i quattro paesi dall’accettare di accogliere la loro giusta quota di rifugiati provenienti dalle coste italiane e greche”.

 

 

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