Da qualche giorno centinaia di appassionati stanno convergendo ad Arnhem e Nijmegen per il “Velocity Cycling Congress”, evento a base biennale inerente al mondo delle biciclette. Secondo quanto riportato dagli ospiti e dai presenti l’occasione avrebbe richiamato partecipanti provenienti da oltre 40 paesi tra cui Australia, Cina, India e Sud Africa, giunti sul posto per godersi i 4 giorni di manifestazione, che avrà termine questo venerdi 23 giugno.
Un evento immancabile per gli appassionati, che non poteva avere luogo altrove, essendo infatti l’Olanda rinomata per la qualità delle piste ciclabili, che rientrano tra le infrastrutture migliori al mondo dedicate alla viabilità delle due ruote.

Non possono quindi mancare numerose statistiche e curiosità inerenti al panorama ciclistico olandese, alcune delle quali particolarmente stravaganti, come per esempio la mancanza di obblighi di protezioni nonostante le velocità quasi folli a cui questi mezzi sfrecciano per le città.
Anche se, a volerla dire tutta, le protezioni potrebbero risultare ben più utili agli sventurati pedoni.

La prima curiosità riguarda il numero delle biciclette presenti sul suolo olandese che, secondo i dati raccolti, sarebbero 22.3 milioni, quindi in numero persino maggiore rispetto agli abitanti stessi.

Un’altra curiosità da capogiro riguarda il numero di biciclette acquistate in Olanda nel corso del 2016, che risulterebbero essere addirittura 928,000 per una spesa complessiva che supera il miliardo di euro.

A questo punto sorge quindi spontanea una domanda: “ma quante biciclette vengono rubate”?
Durante lo scorso anno i furti di bici registrati sono stati 96,507, a sottolineare un calo del 10% rispetto al 2015. Ma quella che sembrerebbe una buona notizia viene subito controbilanciata da una seconda ricerca, da cui emerge che in realtà solo una persona su tre ha effettivamente denunciato il misfatto.
A tal proposito risulta interessante anche lo studio che ha dimostrato come una bici sia statisticamente molto più al sicuro legata sotto la propria casa per tutta la notte, che non per quei pochi minuti in cui l’ignara vittima è intenta a fare shopping.

Ma veniamo ora al punto saliente, anticipato in apertura: “quanto è effettivamente sicuro spostarsi in bici”?
Grazie all’ottima rete di piste ciclabili precedentemente elogiata, l’Olanda risulta uno dei paesi più sicuri al mondo in cui muoversi agilmente per la città inforcando la propria bicicletta (a patto che sia effettivamente la propria!).
Nonostante questo però si è accertato che il 40% di infortuni dovuti ad incidenti stradali riguardano gli utenti sulle due ruote, con una media di 9000 persone all’anno.
Ora il caschetto non sembra più così stupido, vero?

Ma non fatevi spaventare da quest’ultima statistica, la bici rimane una scelta vincente per muoversi sul territorio olandese.
Certo, occasionalmente potreste far fatica a trovare un posto dove poterla parcheggiare, ma non è nulla rispetto al dover parcheggiare la macchina a Milano.

 

Fonte: Dutchnews.nl

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