Paesi Bassi- L’emblema della perfetta convivialità fra veicoli a motore e biciclette dice stop ai motorini sulle piste ciclabili. Obbligo del casco per i conducenti.
Questo è il nuovo provvedimento che mette fine all’incubo dei pedoni e dei ciclisti olandesi costretti da sempre a condividere le loro piste con gli scooteristi, poco rispettosi dei 25km/h previsti dal codice della strada.
Tale provvedimento nutre la speranza dei Comuni di ridurre gli incidenti e di riportare le piste ciclabili alla loro funzione di percorso protetto, riservato alle biciclette ed escluso al traffico motorizzato. Il regolamento scuote le opposizioni che tutelano gli automobilisti, i quali si sono mobilitati con una raccolta firme che chiede la cancellazione del provvedimento
Amsterdam: la capitale in prova.
L’esempio di accettazione del provvedimento viene dalla capitale, 
Amsterdam, prima città ad approvare il provvedimento e che già da questo mese ha visto la presenza della polizia locale su alcune delle sue piste ciclabili per un controllo non contravvenzionato che durerà fino alla fine di maggio. Trascorsi i due mesi di “tolleranza” si procederà a multare chi trasgredisce le regole con un ammenda pari a 95 euro.
Una soluzione utile per tutti?
Dunque, il Decreto Governativo approvato nel 2017 dalla Tweede Kamer (Camera principale degli Stati Generali) ha finalmente preso forma ma staremo a vedere se la soluzione sarà utile agli utenti della strada e se potrà essere presa in considerazione anche dalle altre città desiderose da sempre di vedere l’ordine sulle proprie piste ciclabili e sulle proprie strade.
