La scorsa settimana noi del Team di ItalianRadio abbiamo avuto la possibilità di visitare la mostra “The botanical revolution” al museo Centrale di Utrecht. L’esposizione temporanea, che sarà disponibile sino al 9 gennaio 2022, ci ha piacevolmente colpito in quanto non molto lunga, ma estremamente interessante.

Il tema centrale della mostra è il giardino, un immaginario che da secoli ha ispirato artisti e pittori: infatti, in molte culture, esso è associato ad un rifugio, ad un luogo di armonia e pace, dove la natura ubbidisce al controllo dell’uomo che può plasmarla a suo piacimento, ma al contempo rispettarla  e imparare a convivere con essa.

Questo è proprio il fil rouge che collega tutte le opere di artisti contemporanei  e non presenti all’esposizione “The botanical revolution”: un’interpretazione intima e personale del rapporto uomo/natura in ottica ecologica e metaforica.

IL DESIGN DELLA MOSTRA 

The “Botanical Revolution” è stata progettata dallo studio italiano di design “Formafantasma”, fondato da Andrea Trimarchi e Simone Farresin  nel 2009 a Miliano. Questo studio, da sempre , cerca di combinare la ricerca del materiale al tema della sostenibilità e dell’ecologia.

Proprio per questa specifica mostra  Formafantasma ha scelto di sviluppare un sistema modulare di pareti che sarà possibile riutilizzare in altre mostre e contesti. Quest’idea è stata ispirata dal giardino Zen giapponese  e permette al visitatore di concentrarsi su ogni singola opera e di riuscirla ad ammirare in tutta la sua espressività.

LE OPERE  CHE CI HANNO COLPITO DI PIU’

Tra le opere presenti che più hanno colpito noi del team di ItalianRadio vi sono:

Vignette

L’opera Vignettte dell’artista americana Kerry James Marshall raffigura due giovani figure che corrono in un campo, circondati da uccelli e farfalle.

Essi sono la rappresentazione di due amanti che corrono verso la propria felicità. Una rappresentazione unica e molto evocativa che richiama ad un tipo di amore poco rappresentato nella società odierna: quello tra due persone afro discendenti.

 

 

 

Quest’opera è di Van Gogh e rappresenta la vista dalla collina di Montmatre a Parigi.

L’artista olandese ha sempre avuto un’amore estremo per la natura ed egli la ricercava in ogni luogo, anche nella capitale francese.

 

 

Per più informazioni e acquistare i biglietti della mostra è possibile cliccare qui

Martina Pia Picariello

Commenti

commenti