I Paesi Bassi sono una monarchia relativamente giovane. Il regno dei Paesi Bassi fu fondato nel 1815 e il primo monarca fu re Guglielmo I, della casata Orange-Nassau.

Scopriamo a ritroso le principali tappe che hanno portato alla nascita della monarchia olandese ed alcune curiosità!

Le origini dello stato sono da far risalire alla fine del XVI secolo, quando alla fine della guerra degli ottant’anni (1568-1648) venne riconosciuta formalmente l’indipendenza delle Sette Province Unite staccatesi dall’allora impero spagnolo ormai in decadenza. Una figura di primo piano in quegli anni fu Guglielmo I d’Orange della casa reale Orange-Nassau, il quale ricoprì diverse cariche governative sotto la corona spagnola per poi divenire ben presto uno dei più importanti membri dell’opposizione al governo e leader della rivoluzione.

Gli anni seguenti coincisero con il periodo di massima ascesa dell’Olanda. Furono gli anni del cosiddetto “secolo d’oro olandese” durante il quale i Paesi Bassi si affermarono quale principale potenza europea e mediterranea insieme all’Inghilterra.

Alla fine del XVIII secolo tuttavia alcuni eventi scossero gli equilibri dell’intera Europa. Tra questi, le idee della rivoluzione americana e francese che iniziarono a diffondersi.

Ma fu con l’avvento di Napoleone Bonaparte, imperatore di Francia dal 1804, che i Paesi Bassi persero nuovamente la loro indipendenza a causa dell’annessione del territorio all’impero francese che aveva mantenuto fino a quel momento la sua facciata di Repubblica con l’istituzione della “Repubblica Batava” dal 1795 al 1806 istituita dall’esercito rivoluzionario francese come uno stato satellite.

La fine della Repubblica (1806) rappresentò l’inizio del Regno d’Olanda e la corona reale fu conferita al fratello minore dell’imperatore, Luigi Bonaparte.

Con la sconfitta dell’impero francese ebbe inizio in Europa il periodo della restaurazione la cui data di inizio corrisponde al Congresso di Vienna (1814-1815) con il quale furono ristabilite tutte le legittime dinastie reali europee.

I Paesi Bassi divennero così una monarchia e il trono venne occupato da Guglielmo VI d’Orange, figlio dell’ultimo statolder, il quale assunse il nome di Guglielmo I dei Paesi Bassi.

Il monarca apparteneva alla casa reale Orange-Nassau, la stessa del leader rivoluzionario Guglielmo d’Orange. Quindi, sebbene la monarchia olandese sia meno antica rispetto ad altre monarchie europee, i suoi membri sono stati in realtà figure di un certo rilievo nella storia olandese ancor prima della sua istituzione quale regno monarchico a partire dal 1815. Da li in poi, l’Olanda è stata governata dalla medesima famiglia reale, infatti, l’attuale monarca il re Guglielmo Alessandro appartiene all’antica dinastia degli Orange-Nassau.

Manuela Santi

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