Involontariamente e costantemente assumiamo diversi tipi di ” droghe”.

Nella maggior parte dei casi non ce ne accorgiamo, altre volte sottovalutiamo la dipendenza che provocano. Una di questa è una sostanza bianca, che usiamo e di cui abusiamo tutti i giorni: lo zucchero.

Diversi studi hanno dimostrato come questo sia infatti una droga a tutti gli effetti e crei dipendenze al pari delle sostanze stupefacenti. Utilizzato in modo eccessivo nell’alimentazione quotidiana della maggior parte di noi, è presente non solo nella sua forma pura ma, cosa più pericolosa anche per i più attenti, anche in modo nascosto in moltissimi cibi preconfezionati o precotti.

Non stiamo parlando solo di merendine, biscotti, snack o bibite gassate, dove ovviamente ci aspetteremmo di trovare un’aggiunta eccessiva di questo alimento, ma parliamo anche di verdure pronte, talvolta anche con un marchio bio, presenti in molti supermercati olandesi.

Quello dell’aggiunta di zucchero in prodotti in scatola come i piselli, le carote, il mais e tanti altri è un problema sollevato da molti gruppi di consumatori, che dopo tante lamentele e pressioni sono riusciti ad ottenere un accordo con i produttori alimentari olandesi per interrompere quest’insana aggiunta nei vasetti di verdure già pronte. L’accordo dovrebbe trovare concretezza dal prossimo anno.

Un problema simile esiste anche per il sale, ugualmente nocivo per il nostro organismo se consumato in dosi eccessive. Tutti gli alimenti possiedono già per loro natura un livello più o meno alto di sale, tuttavia esso spesso non è considerato sufficiente e per rendere ogni pietanza più saporita, è aggiunto. Il sale così come lo zucchero (specie quello raffinato), sono davvero nocivi e vengono sempre di più considerati dagli studiosi delle vere e proprie droghe che creano dipendenza, intaccando le funzioni del nostro organismo.

La riduzione dei contenuti di sale e zucchero rientrano in un più ampio accordo tra industria alimentare e governo che inizia ad essere sempre più attento agli alimenti “trasformati” per poi essere venduti ai consumatori. L’invito a contenere tali abusi è stato lanciato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e finalmente dal prossimo anno anche nei supermercati olandesi sarà rispettato.

 

Rimanete connessi!

Continuate a seguire ItalianRadio per leggere tutti i nostri articoli. Cercateci anche sui social: FacebookInstagram e YouTube.

 

Commenti

commenti