Leiden è una città dell’Olanda meridionale, che con la sua atmosfera suggestiva non può che far innamorare chiunque la visiti.
È stata la città che mi ha accolto al mio primo erasmus, e quella che per me rappresenta al meglio la bellezza dei Paesi Bassi.
Merita più che una sosta di passaggio, e in questo articolo condividerò con voi lettori i posti che preferisco della cosiddetta città della chiave (Sleutelstad), sia quelli più conosciuti, che quelli più nascosti, e forse per questo anche più preziosi.

Leiden è collegata molto bene con Amsterdam, dalla quale dista venti minuti circa in treno, ma è vicina anche ad altre famose città olandesi, come l’Aia (dodici minuti in treno), e Rotterdam (trenta minuti in treno).
È una piccola città ed è facilmente visitabile a piedi, ma per raggiungere alcuni posti un po’ più lontani è consigliata la bici. La stazione centrale si trova inoltre molto vicino al centro.

Burcht van Leiden

La fortezza di Leiden offre uno dei panorami più belli della città, che regala un’ottima visione della Hooglandse Kerk.
Durante i mesi più caldi molta gente organizza pic-nic ai piedi delle mura, dove sono presenti anche diversi ristoranti e pub.

Il mercato di Leiden

L’Olanda è famosa per i suoi mercati e Leiden non è da meno. Ogni mercoledì e sabato, dalle 8.00 alle 17.00, le strade vicino al Nieuwe Rijn si riempiono di gente.
Qui si possono trovare articoli di ogni tipo, dai vestiti ai formaggi. È una meta ideale anche per fare uno spuntino, magari assaggiando i tipici poffertjes, dei mini-pancakes conditi con burro o nutella.
Se invece cercate un posto più comodo dove poter mangiare, lungo queste vie si trovano moltissimi locali, da provare anche quando non c’è il mercato. La vista è spettacolare.

Korte Vlietbrug

Questo luogo probabilmente non compare nelle guide comuni, ma è il mio angolo preferito a Leiden.
Si tratta di un semplice ponte, ma se siete appassionati di fotografia, vale la pena di essere visitato. Ha anche un’importante valenza storica perché il 3 ottobre 1574 la flotta dei rinforzi entrò a Leiden per liberare la città dagli spagnoli proprio passando per il canale Vliet. A bordo c’erano ampie provviste di aringa e pane bianco, assieme ad altre scorte per la popolazione stremata.
Scendendo dal ponte e andando verso Vliet è possibile anche vedere una targa che ricorda i Padri Pellegrini che lasciarono Leiden “alla volta del nuovo mondo”.

Het Joppe

Se avete una bicicletta, vi consiglio assolutamente di fare una passeggiata al lago Het Joppe, che dista una quindicina di minuti di pedalata dalla stazione centrale.
Qui si trova anche un mulino a vento (uno dei tanti sparsi nella città) e un’immensa distesa di verde. Al tramonto il paesaggio è ancora più suggestivo.

Young Rembrandt Studio

Se il tempo non è dei migliori, visitare lo studio del giovane Rembrandt è l’ideale. Non vi aspettate la maestosità del Rijksmuseum, ma forse è proprio l’intimità del luogo a renderlo così speciale.
Qui si possono ripercorrere le orme del famoso pittore olandese, attraverso i suoi primi disegni e un video mapping molto coinvolgente.

Poco prima di partire, Leiden mi venne presentata come la città fatata dell’Olanda e le mie aspettative non sono state per niente deluse. Oserei dire che è la mia città preferita dei Paesi Bassi e anche se non è la più famosa, vale assolutamente la pena perdersi nelle sue magiche stradine.

Ultima piccola raccomandazione: anche se piove cercate di tenere sempre la testa alta… persino i muri sono poetici a Leiden! Il centro è infatti pieno di poesie da tutto il mondo, rappresentazione perfetta dello spirito accogliente di questa preziosa città.

Virginia Della Giorgia

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