L’Olanda va alle urne per eleggere un nuovo governo il 15 marzo. Gordon Darroch sta esaminando da vicino i cinque grandi temi che dominano la campagna: la sanità, l’immigrazione, l’Europa, gli alloggi e gli anziani, in particolare l’età per il pensionamento.

Gordon Darroch è una giornalista che vive a L’Aia, lavora per DutchNews.nl concentrandosi su politica, società, proprietà, affari legali oltre le arti e la cultura. Gordon scrive  anche per il Guardian e USA Today e fa produzione e lavoro di editing.

Parte 2: gli anziani

L’aumento dell’età pensionabile a 67 anni è una delle riforme che ha caratterizzato i sette anni con Mark Rutte come primo ministro, diventando una delle riforme meno popolari. Un sondaggio dello scorso anno mostra come il 44% degli over 60 fossero arrabbiati/ molto arrabbiati di dover lavorare più a lungo.

Il sostegno ricevuto dal 50Plus, partito dei pensionati, che si pone l’obiettivo di fissare l’età pensionabile a 65 anni è il prodotto di questa rabbia; secondo gli ultimi sondaggi il partito dei pensionati potrebbe vincere circa 8 seggi in parlamento.

La legge specifica quando i lavoratori diventano ammissibili per la loro pensione di vecchiaia, che si chiama AOW (algemene ouderdomswet). Quando un’estensione graduale è stata introdotta nel 2010, non era stata pensata per durare un altro decennio, ma con la crisi bancaria che ha generato una recessione, il governo ha accelerato i suoi piani.

Dal 2015 l’età per l’AOW è aumentata di tre mesi all’anno, e dal 2018 il tasso salirà a quattro mesi, raggiungendo così i 67 anni nel 2021. Dopo questo punto l’età continuerà ad aumentare, sulla base di una formula che lega l’età pensionabile a l’aspettativa di vita (che tuttavia non scenderà mai verso il basso).

Si prevede di raggiungere 67 anni e mezzo nel 2023, mentre chi abbandona gli studi oggi rischia di dover lavorare fino circa ai 70 anni.

Così come 50Plus, il PVV e i socialisti (SP) vogliono ripristinare l’età pensionabile a 65 anni, mentre il VNL vuole coronare l’aumento a 67. Il Denk non vuole rottamare l’aumento, ma andrebbe fatto in un periodo di tempo più lungo.

Il VVD e D66 sono tra coloro che sono contro il ritorno a 65 anni a causa del costo per l’economia; molte altre parti, come ad esempio i Laburisti (PvdA) e il Partito dei diritti degli animali (PvdD) sostengono che l’età pensionabile dovrebbe essere resa più flessibile, in modo che le persone in posti di lavoro fisicamente impegnativi possano smettere di lavorare a 65 anni o anche prima.

I loro pagamenti AOW sarebbero adeguati al rialzo o al ribasso, in modo che chi si ritiri dopo riceva più soldi mensili; anche 50Plus e il VVD sostengono di voler dare ai cittadini maggiori possibilità di scelta nel momento del pensionamento.

Aumenti

Diversi partiti propongono di aumentare il livello base della pensione AOW; così come 50Plus, questi includono il SP, VNL e Groenlinks, mentre il PVV sostiene che i contributi pensionistici supplementari dovrebbero essere indicizzati, in modo che aumentino ogni anno.

50plus e GroenLinks vorrebbero anche riformare il meccanismo per garantire ai pensionati di non cadere in povertà, mentre il SGP vuole dare alla gente la possibilità di pagare una parte dei mutui o delle bollette sanitarie dal loro fondo pensione, per evitare di cadere in debito.

Il D66 chiede una revisione del sistema per ridurre il dominio dei fondi pensione collettivi dei datori di lavoro, a favore dei piani pensionistici personali.

I due minori partiti cristiani ChristenUnie (CU) e SGP sono a favore delle pensioni personali, come anche il VNL, con il CU  che vuole aprirsi ai lavoratori autonomi (zzp’ers), così come coloro che lavorano sotto contratto.

I democristiani (CDA) chiedono un incentivo più pesante per i lavoratori autonomi, imponendo loro di pagare un piano pensionistico prima di diventare eleggibili per sgravi fiscali sul reddito. Il Denk sostiene che gli incentivi finanziari dovrebbero essere introdotti per rendere le singole pensioni più attraenti.

Ecco i punti principali del programma di ciascuno dei partiti:

VVD – Età di pensionamento più flessibile, così la gente può lavorare più a lungo in cambio di una pensione mensile superiore.

PVV – Ripristinare l’età pensionabile di 65 anni; indicizzare pensioni supplementari. Costo totale: € 3,5 miliardi.

CDA – Versare contributi previdenziali obbligatori per tutti i dipendenti, e sgravi fiscali per lavoratori autonomi, mettendoli in condizione di prendere una copertura pensionistica.

D66 – Nessun cambiamento per l’età pensionabile, ma un sistema pensionistico più flessibile con contributi top-up che permette alle persone di andare in pensione prima o dopo. I datori di lavoro perderanno il diritto di licenziare il personale quando raggiungono l’età pensionabile.

GroenLinks – Modificare profondamente l’AOW, riformando il sistema per ridurre le disuguaglianze e dare a tutti i pensionati un reddito ragionevole. Nessuna perdita di diritto alla pensione per gli accompagnatori (la cosiddetta mantelzorgboete).

SP – Ripristinare l’età pensionabile a 65 anni. Aumentare i pagamenti dell’AOW del 10%.

PvdA – Età di pensionamento flessibile, con un AOW più elevato per coloro che lavorano più a lungo e le pensioni ridotte per coloro che vanno in pensione prima. Aumento dell’AOW in linea con gli stipendi.

50plus – Ripristinare l’età pensionabile di 65 anni, aumento della pensione di base e migliorare il reddito disponibile per i pensionati. Nessuna perdita di diritto alla pensione per gli accompagnatori.

PvdD – età di pensionamento flessibile, sulla base di anni spesi in lavoro, con 65 come linea di base. Gli over 60 che sono disoccupati non dovrebbero essere tenuti a candidarsi per i lavori.

CU – mantenere la struttura AOW attuale e l’età pensionabile, ma introducendo pensioni personali all’interno del sistema in modo che lavoratori esterni e autonomi possano godere degli stessi benefici.

SGP – contributi pensionistici possono essere utilizzati per pagare ipoteche o costi di assistenza; revisione annuale del reddito disponibile dei pensionati; introdurre fondi pensione personali.

VNL – Fissare l’età di pensionamento a 67, aumentare il AOW base e personalizzare i fondi pensione complementari.

Denk – Aumentare più gradualmente l’età pensionabile e creare incentivi finanziari per le persone a prendere le pensioni private.

Fonte:DutchNews.nl

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