Devi dimostrare di essere degno della confraternita.

Fino ad allora non sei nessuno.

Dal film “Tutti vogliono qualcosa”


di Michele Pagani.

Le confraternite hanno sempre attirato l’attenzione dei ragazzi e delle ragazze durante il periodo universitario, sia per un fatto di integrazione ed appartenenza, sia per la notorietà e il prestigio che conferiscono ai propri membri.

Le Vereniging studentesche dei Paesi Bassi sono simili a quelle inglesi ed americane, la differenza è che hanno più storia ed un ventaglio di attività più vasto, come il canto, le regole di comportamento, gli impegni e le iniziazioni.

Prima dell’inizio del periodo accademico le Studentenverenigingen (associazioni studentesche) organizzano delle giornate a porte aperte, consentendo allo studente di scegliere quella che più lo aggrada.

Riunione di una "vecchia" confraternita

Riunione di una “vecchia” confraternita

Alcune organizzano eventi legati allo studio, ma la maggior parte di esse svolge una funzione di socializzazione; proprio a causa del ruolo che ricoprono nell’organizzazione di feste, cene, serate alcoliche, viaggi e altro, una critica abituale mossa nei confronti di queste associazioni è il fatto di concentrarsi solo sul divertimento.

Alcune associazioni sono nate centinaia di anni fa e molte delle loro tradizioni sono ancora in voga.

Nella “settimana di introduzione” precedente all’entrata nell’associazione, vengono stabilite regole per le iniziazioni, ma i dettagli non vengono divulgati al di fuori di esse.

È un po’ misterioso ed esclusivo, è proprio questo che lo rende divertente ed accattivante.

Confraternita maschile

Confraternita maschile

L’Ontgroening (iniziazione) consiste in alcune prove, che variano a seconda dell’associazione, ma che di base vedono gruppi di studenti nudi o quasi in giro per la città, cosparsi di schifezze come immondizia, uova, frutta e verdura marcia e in ultimo, ma non per importanza, ubriachi.

Le prove più famose consistono nell’imparare a memoria gli inni dei vari anni, studiare la storia dell’associazione, il fatto di non potersi lavare per settimane, la proibizione del cellulare, mangiare da una ciotola per cani; per la maggior parte delle confraternite gli insulti e l’aggressività verbale e fisica sono da prassi.

Insomma ce n’è per tutti i gusti!

L’iniziazione può durare una settimana, due, ma anche tutto l’anno accademico, dipende dall’associazione nella quale si vuole entrare.

Ricapitolando (dopo essere stati umiliati e maltrattati) si fa festa, si conoscono nuove persone che possono aiutare la matricola a trovare una casa ed un lavoro e si sta in gruppo; questo è il bene delle confraternite.

Ogni tanto però qualcosa va storto.

Infatti il mese scorso tre ragazzi, mentre sostenevano un rito d’iniziazione ad Amsterdam, sono finiti in ospedale: dopo aver nuotato nei “cristallini” canali della città, hanno dormito tra la spazzatura.

Uno di loro è tuttora in ospedale con un’infezione intestinale, un altro ha sviluppato una grave infezione polmonare, mentre un terzo si è slogato la caviglia mentre saltava nel canale.

Boris Bekkering, il capo dell’ASC (Amsterdamsch Studenten Corps), ha detto che si sta valutando se sospendere i membri dell’associazione in questione.

La settimana scorsa uno studente del primo anno, mentre sosteneva un rito di iniziazione per entrare a far parte della confraternita Vindicat, di Groningen, è stato ricoverato in ospedale in seguito ad un trauma cranico dopo essere stato colpito alla testa.

Dopo questo caso, il comune di Groningen vorrebbe vietare il nonnismo da parte delle associazioni sulle matricole.

Ma secondo Ruben Hoekman, presidente dell’LKVV (l’organizzazione per le associazioni degli studenti nei Paesi Bassi), sarebbe un peccato buttare via una tradizione secolare come questa, solo per alcuni avvenimenti.

Il Pubblico Ministero (OM) ha avviato le indagini sull’incidente e ha dichiarato che qualcuno si sarebbe messo con i piedi sopra alla testa della vittima, procurandogli un’edema cerebrale.

Finora solo Groningen e Wageningen vogliono vietare completamente il nonnismo; le Università di Utrecht e di Amsterdam hanno fatto firmare un codice alle loro associazioni studentesche per tenerlo sotto controllo.

 Fonti: Dutchnews, Nltimes, Amsterdam secondo Alf, Cafèbabel, Nu

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