Un uomo è stato arrestato lunedì a l’Aia per aver minacciato di farsi esplodere. Qual era la sua motivazione? Difendere la causa degli Zwarte Pieten, i tradizionali aiutanti di Sinterklaas che sono stati esclusi dalle manifestazioni in molte città dei Paesi Bassi. La questione è molto controversa, e da anni si discute sull’eventuale offesa a sfondo razziale che queste figure del folclore olandese potrebbero recare.

La polizia è stata allertata da molteplici segnalazioni di cittadini preoccupati in seguito ad una serie di dichiarazioni che l’uomo ha postato su Facebook. Le autorità hanno ritenuto i dati raccolti sufficienti per procedere con l’arresto del 49enne olandese. Il detenuto si è detto molto dispiaciuto per aver causato allarmismo, e nel corso delle ricerche gli agenti non hanno trovato tracce di esplosivi in casa sua. Nonostante questo è stato trattenuto sotto custodia e verrà ascoltato in tribunale questo giovedì.

“Finché non si oltrepassa il limite della legalità ognuno può esprimere la propria opinione” ha dichiarato un portavoce della polizia. In questo caso, tuttavia, le azioni di questo individuo sono state tanto sconsiderate da spaventare decine di cittadini innocenti.

 

Una controversia senza fine

Si tratta del secondo caso riguardante la festività di Sinterklaas che ha destato l’attenzione pubblica in negativo in pochi giorni. Nel weekend, infatti, dei vigilantes hanno interrotto con la violenza una riunione dell’associazione KOZP (Kick Out Zwarte Piet) vandalizzando l’edificio nel quale si trovavano i membri.

Ogni anno si cerca un modo di far coesistere tradizione e decenza, ma spesso gli sforzi di persone, enti e associazioni sono vani. Si teme che anche nel 2019 dovremo ancora assistere ad un’ondata di polemiche e proteste, nelle quali purtroppo talvolta verrà anche utilizzata la violenza .

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