©Rossella Giulia Caci

©Rossella Giulia Caci

La difesa della Patria, non è solo quella di imbracciare le armi e andare a fare la guerra. La difesa di Patria è anche quella del volontariato e nell’aiutare il proprio Stato dall’interno, cercando di aiutare i disagiati.

Con queste parole Rossella, invita i giovani e non solo, a spendere qualche minuto del proprio tempo per il  mondo del volontariato.

La sua vita per il mondo del sociale è quasi una vocazione. Infatti, Rossella, sin dall’età di 13 anni, ha iniziato ad aiutare il prossimo presso la sede della Croce Rossa del suo paese natio.

Rossella, qualche anno fa, da perfetta migrante, ha preso la valigia e dalla sua amata Sicilia si è spostata verso il centro Italia per iniziare i suoi studi giuridici a Modena. Anche qui, ha continuato a esprimere la sua vocazione nel sociale, avvicinandosi alla sua nuova “famiglia” delle ACLI.

https://artplace.io/modena

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Affari Nostri è il progetto che, Rossella, sta portando a termine con il Servizio Civile Nazionale presso la sede delle ACLI di Modena.  Un progetto sulla legalità che ha come obiettivo, quello di  sensibilizzare la cittadinanza su temi sociali di grandissima attualità, come l’immigrazione e l’emigrazione.

Le attività di volontariato sono rivolte, soprattutto, al territorio modenese.  Dove si cerca di evidenziare come lo status di migrante non appartiene solo allo straniero che giunge sulle coste italiche, attraverso gommoni, per fuggire a guerre e persecuzioni politiche. Ma sono panni vestiti, anche, dagli italiani stessi, che da secoli, si trovano a dover partire con le loro valigie di cartone o con più comodi trolley, verso paesi del Nord Europa o extra europei per cercare un riscatto socio-economico, per amore o per trovare, semplicemente, nuovi stimoli di crescita professionale e personale.

www.ilfattoquotidiano.it

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www.dirittisociali.org

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La chiave di lettura per allietare lo status  di migrante, è di cercare di arrivare ad un’ integrazione sociale positiva, fatta di culture diverse che possono trovare un equilibrio, attraverso il rispetto e la tolleranza, e dove l’altro non deve essere visto come un nemico, uno straniero, ma come un cittadino del mondo, uguale a noi.

 

 

 

 

Vi invitiamo all’ascolto della puntata, con un insegnamento dell’Albero Sacro dei Nativi Americani, che è anche il motto di Rossella, con cui descrive la sua vita per il prossimo:

Servire gli altri, essere di qualche utilità alla famiglia, alla comunità, alla nazione o al mondo è uno degli scopi principali per i quali gli esseri umani sono stati creati. Non ti riempire di affari personali dimenticando i tuoi compiti più importanti. La vera felicità è solo di chi dedica la propria vita al servizio degli altri.

http://www.greenme.it/viaggiare/nord-america/11660-octopus-tree-albero-sacro

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