Fatte ‘na pizza c’a pummarola ‘ncoppa
vedrai che il mondo poi ti sorriderà.
(Pino Daniele)
Vi trovate ad Utrecht e volete mangiare una vera pizza napoletana?
Pizza salsiccia e friarielli
Non vi resta che andare da O’ Panuozzo, dove troverete Mimmo, Elio e tutto lo staff sempre disponibile a fare due chiacchiere in allegria e a mettervi a vostro agio.
Questo locale è anche una zona di aggregazione per gli italiani che soggiornano in Olanda, un punto fisso.
Qui trovate la miglior pizza della città ad un prezzo italiano. What else?
Il nome del locale deriva dal panuozzo napoletano, che è un sandwich fatto di pan-pizza creato da una pizzeria di Gragnano; inoltre è scritto in dialetto per essere immediatamente riconoscibile ai passanti e per mantenere la “Napoletanità” del personale che vi lavora.
Il forno a legna
Mimmo oltre ad essere stato il primo a portare il panuozzo in Olanda, ha portato anche un’altra cosa nel paese dei mulini a vento, o meglio, se l’è fatto spedire da Napoli: il forno a legna!
Se dovessimo fare un paragone, la pizza cotta nel forno elettrico è un Ciao della Piaggio, mentre quella cotta nel forno a legna è una 999 della Ducati.
Il prodotto è eccellente perché dell’Olanda viene utilizzata solo l’acqua del rubinetto: impasto, pomodoro e mozzarella (oltre ai vari ingredienti di farcitura) sono rigorosamente campani.
Qualità, studio del territorio (non c’era nessuna pizzeria napoletana ad Utrecht prima di loro), passione e amore per la propria cultura sono il mix vincente per l’apertura di un’attività di successo.
L’errore commesso da molti italiani, dice Mimmo, è quello di aprire una pizzeria ad Amsterdam; nella capitale la concorrenza e la qualità sono altissime e risulta di conseguenza difficile riuscire a spiccare sopra gli altri.
La pizza più strana che gli hanno chiesto? Ananas, gorgonzola, gamberetti, carpaccio e parmigiano.
A buon intenditor poche parole.
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Questo è il loro sito web —> o-panuozzo.nl
