La vita è come andare in bicicletta. Per mantenere l’equilibrio devi muoverti.

(Albert Einstein)


Quasi la metà dei giovani ciclisti dei Paesi Bassi esce dopo il tramonto senza le luci, secondo una ricerca condotta da TNS Nipo (società di ricerche di mercato).

Lo studio è stato condotto come parte di una campagna di sicurezza, da organizzazioni tra cui  l’ANWB (organizzazione che si occupa di traporti) e l’Unione Olandese Ciclisti (Fietersbond), nel periodo che precede l’inverno.

I volontari stanno visitando centinaia di scuole e, anche attraverso il supporto di vloggers di primo piano, promuovono il messaggio della sicurezza in bicicletta.

Molti ciclisti intervistati dal NOS (emittente radio-televisiva) a Utrecht hanno dichiarato di aver rinunciato ad utilizzare le luci perché troppo spesso gli sono state rubate.

“Si arriva al punto in cui si pensa: lascio perdere” ha detto un’intervistato; “Andare in bicicletta senza luci è accettato qui. Non sono mai stato multato”.

In realtà se non si è provvisti di luci si può incappare in una multa, infatti sono obbligatorie.

L’unione dei ciclisti sta provando alcune iniziative per incoraggiare le persone ad utilizzare le luci, ad esempio distribuendo mini-luci nei bar, così che la gente possa tornare a casa in maggior sicurezza. 

La portavoce Saskia Kluit ha detto che sempre più giovani utilizzano le luci, ma il numero è ancora troppo basso. “Gli adolescenti e i ragazzi spesso non possiedono una bici di buona qualità. Devono accontentarsi di luci più economiche o a non averle affatto”, ha detto la Kluit.

Ha aggiunto che una maggiore applicazione da parte della polizia aiuterebbe la situazione, ma la consapevolezza del pubblico è la vera sfida. “Se la gente riuscisse a capire che in sella senza luci è pericoloso, il 90% di loro monterebbe le luci sulla bicicletta”.

Fonte: Dutchnews

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