Airbnb ha accettato di mettere un limitatore sul suo sito web, in modo tale da evitare che gli appartamenti che sono stati affittati già da 60 giorni restino affittabili sul sito per il resto dell’anno.


Il sito ha anche accettato di installare un ‘neighbour tool’, che altri residenti possono utilizzare per lamentarsi nel caso di inquilini rumorosi o aggressivi. Sarà inoltre introdotto un limite di quattro persone per appartamento.

Amsterdam permette alle persone di affittare le loro case attraverso siti web come Airbnb per un massimo di 60 notti all’anno e per non più di quattro persone, a condizione che possiedano la proprietà o  che non vivano in alloggi sociali.

Ci sono migliaia di immobili in città che vengono affittati illegalmente o da società professionali e Amsterdam aveva minacciato di strappare l’accordo con Airbnb.

Il sito web dice che la stragrande maggioranza dei proprietari si attiene alle regole e che ‘i proprietari commerciali non sono i benvenuti’. Il sito fa raccogliere tassa di soggiorno, a nome della città, ma non fornisce dettagli sui singoli pagamenti.

Nel mese di Maggio, l’azienda ha detto che gli host Airbnb di Amsterdam affittano le loro proprietà per una media di 28 giorni l’anno, guadagnando una media di 3800 € nel processo.

Il sito Insideairbnb.com mostra che il 25% degli host ha più di una proprietà, e più di uno su dieci tra gli appartamenti offerti in affitto sono a disposizione per più di quattro persone alla volta.

Il Parlamento ha recentemente votato a favore di una mozione di un Partito Socialista che richiederebbe a tutti coloro che vogliono affittare la loro casa attraverso dei siti web come Airbnb di registrare i loro piani. Tuttavia non è chiaro se anche il Governo accetterà la mozione.

Il nuovo accordo tra la città e Airbnb sarà valutato ogni tre o quattro mesi. I critici del nuovo accordo sottolineano che non vi è nulla in grado di fermare i proprietari che affittano le loro case illegalmente usando siti come Airbnb.

Tuttavia la città si è impegnata a fare accordi simili anche con altri siti web in modo da garantire la parità di condizioni.

Fonte: Dutchnews

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