Aiutare gli altri, in tempi di crisi, può essere un modo per alleviare la sensazione di essere inermi di fronte all’emergenza. A chi si trovasse con del tempo libero e la voglia di aiutare, nel suo piccolo, segnaliamo alcune iniziative che potrebbero interessargli. La maggior parte di esse riguardano l’aiuto agli anziani, colpiti doppiamente dall’emergenza: in qualità di categoria più a rischio e per la solitudine derivante dalla necessità di isolamento.

I siti che portano avanti queste iniziative sono in olandese, ma si possono trovare anche post in inglese e la traduzione di Google permette comunque di orientarsi.

Aiutare ed essere aiutati

Gli studenti di Delft e Amsterdam hanno sviluppato un sito web dove è possibile inserire richieste di aiuto o offrirsi di aiutare, compilando un form: www.gewoonmensendiemensenwillenhelpen.nl. In seguito si viene contattati e, a seconda della nostra disponibilità o richiesta, associati a qualcuno che possiamo aiutare o che ci può aiutare.

Croce Rossa: Ready2Helper

La Croce Rossa conta un folto gruppo di volontari tra i cittadini, che operano in situazioni di emergenza come questa, tramite Ready2Helpers: distribuire opuscoli informativi, aiutare le persone vulnerabili nel loro ambiente; anche in questo caso ogni aiuto è ben accetto. L’informazione è tra gli elementi più importanti contro il Coronavirus, Ready2helpers ha proprio lo scopo di portare consapevolezza e far si che le persone prendano tutte le precauzioni necessarie per proteggersi da sole, oltre ad aiutarle a compiere attività che le metterebbero a rischio, portandogli la spesa e i medicinali.

Corona Helpers

Un altro sito simile è Coronahelpers.nl. Lo scopo anche in questo caso è di aiutare chi sia bloccato in casa, a causa della comparsa di sintomi o per anzianità e fornirgli ciò di cui ha bisogno: cibo, medicine, servizio di babysitting e magari anche portare a spasso il cane.

Per aiutare, basta cliccare su “Ik wil helpen” e rispondere alle richieste di aiuto.

#coronahulp

I social, se usati nel modo giusto, sono uno dei mezzi di informazione più influenti. Su Facebook, grazie all’hashtag #coronahulp, seguito dal luogo di interesse, si possono trovare alcuni gruppi in cui chiedere e offrire direttamente aiuto. Lo stesso hashtag è attivo su Twitter.

 

fonte: iamexpat.nl

 

 

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